Gustav Courbet Autodidatta, dal 1839 a Parigi, studiò pittura copiando i capolavori della pittura fiamminga, olandese e veneziana dei sec. XVI-XVII esposti al Louvre. Sono di questo periodo opere d’ispirazione romantica, caratterizzate da sapiente uso del colore e della luce. Fondamentale per la svolta in senso realista della sua arte furono però un viaggio ad Amsterdam (1847) dove vide le opere di Rembrandt esposte al Rijksmuseum, tra cui la Ronda di notte che ammirò per il taglio compositivo, e l’amicizia con C. Baudelaire e il filosofo anarchico P.J. Proudhon, che usò la sua opera...
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