Durante il periodo delle Olimpiadi 2004 sono due le mostre ad Atene che hanno un tema inerente alla scultura: Sei grandi scultori e la figura umana / Rodin, Bourdelle, Mailol, Brancusi, Giacometti, Moore; dal 9 Giugno al 30 SettembreHenry Moore; dal 23 Gugno al 31 Ottobre con una retrospettiva , che inaugura la nuova gliptoteca nazionale la prima mostra si apre con la scultura di
Rodin ( 1840-1917 ) il talento che riesce a liberare la forma attraverso un modellato avvolgente e tempestoso.Tra impressionismo e simbolismo, tra potenza e languore, l'artista genera figure palpitanti ed inquiete. Tra le opere: L'ombra, Il bacio, Il pensatore, Fugit , L'uomo che cade, Sono bella?
Antoine Bourdelle (1861-1929) segue una sua traccia ispirata dal romanico e dalla statuaria greca-arcaica. Opere: Centauro morente, Eracle arciere, Penelope e Saffo
Aristide Maillol (1901-1944).Il suo repertorio tematico è rappresentato da allegorie e riferimenti mitologici: Pomona, Venere, Leda, Mediterraneo, Fiume
Constantin Brancusì ( 1876-1957 ). Trasporta la forma ad una estrema riduzione, secondo un processo di "interiorizzazione", per cui la forma si avvicina sempre più alla materia, fino ad identificarsi con essa: Musa addormentata, Inizio del mondo.
Albert Giacometti (1901-1966) , milita nelle avanguardie prima nel surrealismo e poi nell'esistenzialismo. In termini stilistici la sua opera si potrebbe avvicinare ai bronzetti greci. Appassionato d'archeologia e di arti primitive.
Henry Moore (1898-1986). Il corpo femminile diventa in lui " spressione del significato stesso della vita" ed allo stesso tempo la riscoperta di una classicità.