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FOTO PRESENTI 2 |
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Mobili, dipinti, icone, abiti e arazzi. Per rivivere i fasti di San Pietroburgo
HONTHORST GERRIT LA MUSICISTA
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Mobili, dipinti, icone, abiti e arazzi. Per rivivere i fasti di San Pietroburgo
CHARLES DE LA FOSSE L'APPARIZIONE DI CRISTO A MARIA MADDALENA
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. Il percorso comincia con le icone, gli abiti ecclesiastici e l'oreficeria sacra che evocano l'ambiente religioso del Settecento, e prosegue con un'ampia sezione dedicata a Pietro il Grande (1682-1725). Studioso infaticabile, avido di conoscenza, viaggia in tutta Europa. È Pietro che porta in Russia molti oggetti scientifici: l'astrolabio, il compasso, il globo terrestre e perfino alcuni strumenti chirurgici. Nel 1717, al ritorno dalla Francia, ha con sé - regalo di un giovanissimo Luigi XV - degli arazzi della manifattura dei Gobelins, ora esposti a Monaco accanto agli arredi del suo salone di rappresentanza. Una sezione è dedicata a San Pietroburgo. Raccoglie progetti, modellini, disegni, incisioni, dipinti che documentano lo sviluppo della città da semplice centro portuale a emblema dell'Illuminismo. Ammiratrice dei filosofi francesi, corrispondente di Voltaire, di d'Alambert e Diderot, Caterina II sale al trono nel 1762. La mostra ricrea il suo universo privato, quello che chiamava il suo ritiro. E il Palazzo d'Inverno, dove riceveva gli amici e gli ammiratori delle sue collezioni che vantavano le porcellane di Sèvres, i mobili in acciaio di Tuia e dipinti di altissima qualità. Soprattutto olandesi, francesi e italiani,
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