Il mormorio del Piave. La marcia notturna dei fanti. Il fragore sordo delle mitragliatrici. La polvere e il fango delle trincee. Il rito sanguinoso dell'assalto alla baionetta. Il sole, la pioggia, la neve, il vento incollati sulla pelle dei soldati al fronte. Colpi di cannone, eroiche sortite dai camminamenti, fotografie gualcite dall'orrore, sogni bruciati dalla disperazione. I fuochi pirotecnici della propaganda interventista, smorzati dalla nebbia di un conflitto di epiche dimensioni.
Anatomia della "Grande Guerra", "vero spartiacque del ventesimo secolo", "inutile macello", attraverso lo sguardo degli artisti coevi: dalle eccitate proposte dei futuristi, inneggianti...
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