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FOTO PRESENTI 4 |
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Bucci Anselmo1887 - 1955
BUCCI ANSELM OAUTORITRATTO
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Bucci Anselmo1887 - 1955
BUCCI GLI AMANTI SEGRETI
A. Bucci, Gli amanti sorpresi, 1920-21
Olio su tela, 82 × 110 cm
Comune di Fossombrone, Fossombrone
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Bucci Anselmo1887 - 1955
BUCCI ROSA RODRIGO
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Bucci Anselmo1887 - 1955
A. BUCCI, RITRATTO DI VELIA (LA FAMIGLIA PESARO), 1918
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Anselmo Bucci nasce a Fossombrone nel maggio del 1887. Sin da ragazzo manifesta interesse per la pittura e, terminati gli studi classici, si trasferisce a Monza nel 1904, frequentando, solo per l'anno successivo, l'Accademia di Brera. In questo periodo l'artista entra in contatto con il circolo monzese "Coenobium" e con artisti conosciuti a Brera, tra cui Dudreville con il quale stringe un'amicizia profonda. L'esperienza più importante della formazione di Bucci è il lungo soggiorno parigino, tra il 1906 e il 1914. A Parigi aggiorna la sua cultura artistica ed entra in contatto con le tendenze più innovative del momento. Dopo la I guerra mondiale, durante la quale parte come volontario nel Battaglione ciclisti insieme a molti artisti futuristi, Bucci si avvicina al clima del salotto sarfattiano. Nel '22 l'artista è tra i fondatori di Novecento. A lui si deve la scelta del nome del gruppo. Tuttavia, a partire dalla fine degli anni '20, Bucci matura un lento e progressivo distacco dalla poetica del gruppo, seguendo un percorso personale e continuando a esporre con successo in Italia e all'estero. Dopo la II guerra mondiale riprende con nuovo slancio la sua attività, interessandosi anche di arte sacra. Si spegne a Monza nel novembre del 1955.
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