27/11/2008 Nicolas Schöffer
Nato il 6 settembre 1912 in Kalocsa (Ungheria), ha vissuto a Parigi dal 1936, divenne francese nel 1948 e morì nel suo atelier di Montmartre, Villa des Arts,...»
23/06/2004 Si reca a Parigi nel 1884 e diviene allievo di Rodin.dal quale venne influenzato nei primi anni di vita artistica, come dimostra la propensione al monumentale ed all'idealizzazione dell'uomo.Ne sono...»
FEDERIGHI FRANCESCO - RISSA AL BAR Rissa al Bar
olio su tela
cm 170x230
Federighi Francesco
FEDERIGHI FRANCESCO - DONNA SUL LETTO Donna sul letto
olio su tela
cm. 100x150
Federighi Francesco
FEDERIGHI FRANCESCO - INTIMA ARMONIA Intima armonia
olio su tela
cm. 100x150
Federighi Francesco
FEDERIGHI FRANCESCO - UNA VITTIMA DELLA MAFIA Una vittima della mafia
olio su tela
cm. 175x263
Federighi Francesco
FEDERIGHI FRANCESCO - VITTIME DELLA NOTTE Federighi Francesco - Vittime della notte
olio su tela
cm 150x100
Federighi Francesco
FEDERGHI FRANCESCO - DISPERATO TRAMONTO Federghi Francesco - Disperato tramonto,
olio su tela,
130x175 cm
Federighi Francesco
FEDERIGHI FRANCESCO BOLLICINE JASMIN
Federighi Francesco
FEDERGHI FRANCESCO - E CAMMINANDO PER LONDRA CI ACCORGEMMO DI LUI Federghi Francesco - E camminando per Londra ci accorgemmo di lui,
olio su tela,
cm. 150x184
Federighi Francesco
FEDERIGHI FRANCESCO - MUOVITI....DAMMI...O... Federighi Francesco - Muoviti....dammi...o...
olio su tela,
cm. 100x120
Si tratta di un giovane pittore, di preparazione tecnica elevata, che, con costanza e perseveranza sta cercando di individuare una propria dimensione sul mercato e in generale nel mondo dell' arte. La sua opera inizia molto prima della stesura sulla superficie scelta: per prima cosa asseconda le proprie esigenze interiori affrontando temi che fanno parte dei suoi sentimenti e della propria cultura,( i temi sono quasi tutti a sfondo sociale riferiti in particolar modo alle problematiche giovanili ), dopo di ciò la sua opera prosegue con la composizione fisica del tema, creando la scenografia del quadro per fermarla con l' ausilio della fotografia, giungendo poi all' interpretazione sulla tela della stessa.Si potrebbe pensare ad un pittore iperrealista, ma a questo punto interviene la sua passione di riferimento per i pittori storici in particolare Caravaggio, di cui ne studia, cercando di capire, i segreti degli effetti della luce.Non una luce uniforme come nei quadri dei realisti americani distribuita unitamente su tutta la superficie del quadro, ma una luce con cui Federighi investe e anima tutti i personaggi, e ferma in maniera veritiera gli oggetti.
1996-1999 Su richieste del settimanale l’Espresso realizzo numerosi “ritratti” di personaggi di rilievo, pubblicate come illustrazione di pagina.
1997 Dipingo per una rivista distribuita dalle Ferrovie dello Stato chiamata “Efeso” e poi “Riflessi”.
2000 Collaboro con TV Sorrisi e canzoni e per l’allegato musicale “Superclassifica”
2001-2002 Commissionato dal mensile Max e Max Turchia, eseguo ritratti di stelle del cinema.
2002-2005 Perfeziono al suo limite la tecnica a matita, dando vita ad una serie di ritratti esclusivi chiamati “I Figli del Tempo”. Il progetto tuttora da definire è stato protagonista di una mostra personale in occasione della festa di Halloween Celebration a Borgo a Mozzano Lucca.
Dall’ 1 al 31 di gennaio 2007 collaboro con il M° carrista Fabrizio Galli, dipingendo il carro “il vaso di Pandora”.
Dopo aver ideato uno stile nuovo e personale a matita, mi sono dedicato completamente alla pittura figurativa ad olio.
06/2006 7° Premio/Mostra di pittura “Città di Massarosa”, Centro Espositivo Agorà
01/2007 Mostra personale, Centro Espositivo Agorà, critica Mario Rocchi.
Dal 03/2007 Collaboro con la Galleria PoleschiArte
29/09/07 Arte Firenze 2007, Mostra Mercato d’ Arte Moderna e Contemporanea, Fortezza da Basso PoleschiArte
2007 Arte Padova 2007, Mostra Mercato d’ Arte Moderna e Contemporanea PoleschiArte
18/22 Ottobre 2007 Art Verona , fiera d’Arte Moderna e Contemporanea PoleschiArte
01/31 Dicembre 2007Mostra collettiva, Associazione culturale “Satura” Piazza Stella Genova, “Percorsi del Novecento”, a cura di Cinzia Compalati. PoleschiArte
11/14 Gennaio 2008 Bergamo Arte Fiera, PoleschiArte
Dal 29/02/08 Collaboro anche con la Galleria Alessio Benvenuti di Firenze, programmando una mostra per autunno 2008
Miart 2008 Fiera Internazionale d’Arte Moderna Contemporanea PoleschiArte
Pensieri:La mia pittura è una voce che grida, grida forte all’ indifferenza, una testimonianza di verità…niente è più severo della verità, ma anche liberatorio…Ogni volta che finisco un dipinto, lo guardo e mi chiedo come posso aver superato certi “ostacoli pittorici”, poi però non mi rispondo, rischierei di rimanere “imprigionato” … Il vero Artista non è nient’ altro che un’ involucro in cui Dio ha messo dentro questa “magia” per rappresentarlo al meglio, basti osservare l’ opera di “Michelangelo”…La vita è strana; ti prende, ti porta, ti toglie, ti trascina, ti ferma, ti chiude, ti apre, ti fa bene, ti fa male, ti assapora, ti fa soffrire, ti fa godere, ti regala, ti sputa, ti insulta, ti acclama, ti enfatizza, ti indebolisce, ti da forza………………ti da la morte…a me ha regalato il modo migliore per eluderla, l’Arte… “La società è ormai delirante, sta collassando rapidamente…lo voglio testimoniare prendendo a “sassate” gli schemi pittorici contemporanei colmi di perbenismo ipocrita, falsità, e terribile angoscioso concettualismo… Picasso definito padre dell’ Arte moderna…ma finirei col dire anche “Distruttore Inconsapevole” dell’ Arte Vera… L’ incomprensibile dramma della vita, rappresentato da un comprensibile gesto del pennello… Dare importanza e onore a tutto quello che dipingo, anche fosse "apparentemente" la cosa più insignificante........ "Quando ho finito di dipingere delle persone mi aspetto che puzzino come persone vere" con tutta la loro umanità e miseria che ci accumuna tutti...Quando guardo la pittura contemporanea, molto spesso non sento nemmeno la "puzza" di olio.... Francesco Federighi