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FOTO PRESENTI 32 |
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Gli impressionisti e la neve
MONET STRADA PER LOUVECIENNES
Melting Snow, Sunset
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Gli impressionisti e la neve
PISSARRO LA STRADA INNEVATA, LOUVECIENNES,
1872 ca. - cm 43,5 x 65,5
Zurigo, Stiftung Sammlung E.G. Bührle
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Gli impressionisti e la neve
CAILLEBOTTE GUSTAVE TETTI INNEVATI
1878 circa
olio su cartone cm 59x72
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Gli impressionisti e la neve
COURBET GUSTAVE I BRACCONIERI 1867
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Gli impressionisti e la neve
SISLEY NEVE A LOUVECIENNES,
1878 - cm 61 x 50,5
Parigi, Musée d'Orsay
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Gli impressionisti e la neve
MONET IL DISGELO, EFFETTO DI CREPUSCOLO,
1893 - cm 60 x 99,7
Baden, Stiftung Langmatt
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Gli impressionisti e la neve
COURBET GUSTAVE LOTTA DI CERVI SULLA NEVE
Circa 15 opere, degli anni sessanta e settanta del XIX secolo, consentiranno di comprendere come egli sia effettivamente stato una figura di riferimento per i giovani pittori che si affacciavano sulla scena di Parigi. Certo, con un tono più alto di narrazione, con un interesse maggiore per la storia che nel quadro veniva raccontata, e tuttavia con il senso di una decisa modificazione della pittura rispetto alla rappresentazione accademica.
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Gli impressionisti e la neve
GAUGUIN LA SENNA AL PONTE D’IéNA. TEMPO DI NEVE,
1875- cm 65 x 92,5 Parigi, Musée d'Orsay
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Gli impressionisti e la neve
COURBET GUSTAVE LA VOLPE
ì
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Gli impressionisti e la neve
SISLEY EFFETTI DI NEVE A MARLY
1876 olio su tela cm 50x61
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Gli impressionisti e la neve
CAMILE PISSARO CASTAGNI A LOUVECIENNES
1872 41x54 Musèe d'Orsay Parigi
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Gli impressionisti e la neve
CEZANNE NEVE SCIOLTA ALL'ESTAQUE
73x92 coll.priv
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Gli impressionisti e la neve
GUILLAUMIN ARMAND RIMORCHIATORI SOTTO LA NEVE,
1881 Bayonne, Musèe Bonnat
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Gli impressionisti e la neve
MONET MONTE KOLSAAS
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Gli impressionisti e la neve
MONET TRENO NELLA NEVE
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Gli impressionisti e la neve
MONET I CORVI
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Gli impressionisti e la neve
GOENEUTTE NORBERT IL BOULEVARD DE CLICHY COPERTO DI NEVE 1876
60x73,5 The Tate Gallery , London
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Gli impressionisti e la neve
BéLIARD EDOUARD RIVA DELL'OISE
72x91 Musèe Municipal d'Etampes
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Gli impressionisti e la neve
MUNCH THE YELLOW LOG,
1911-12
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Gli impressionisti e la neve
MUNCH SLITTINO
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Gli impressionisti e la neve
MONET VéTHEUIL IN WINTER
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Gli impressionisti e la neve
MONET THE CART SNOW-COVERED ROAD AT HONFIEUR, WITH SAINT-SIMEON FARM
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Gli impressionisti e la neve
VAN GOGH ANTWERP IN SNOW
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Gli impressionisti e la neve
VAN GOGH LANDSCAPE WITH SNOW
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Gli impressionisti e la neve
CAMILLE PISSARO LE QUATTRO STAGIONI : L'INVERNO
55x130 coll.priv
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Gli impressionisti e la neve
SIGNAC PAUL
il Boulevard de Clichy sotto la neve 1886, Minneapolis Institute of Arts
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Gli impressionisti e la neve
LEBOURG ALBERT-CHARLES : STRADA LUNGO LA SENNA , IN INVERNO
1886 50x73 Musèe d'Orsay Parigi
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Gli impressionisti e la neve
KREUGER NILS EDVARD TEMPO DI NEVE, PARIGI
1885, 127x184 Prins Eugens Waldemarsudde
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Gli impressionisti e la neve
GRABAR' IGOR' EMANUILOVI INVERNO
1904 Zima 75x54,5 san Pietroburgo,
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Gli impressionisti e la neve
RASKAJ SLAVA ALBERI NELLA NEVE
1900 acquerello su carta 43,3x59 Zagabria moderna Galerija
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Gli impressionisti e la neve
IVAN GROHAR SKOFIA LAKA SOTTO LA NEVE,
1905 t87,5x99 Lubiana, Moderna Galerjia
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Gli impressionisti e la neve
TWACHTMANJ HON HENRY ARMONIA INVERNALE
1890-900 65,3x81,5 washington National Gallery of Art
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Affrontato non poche volte dai pittori impressionisti nel corso delle loro vicende artistiche, il tema dell’inverno e della neve risulta quindi essere uno dei tasselli fondamentali all’interno di quel grande capitolo dedicato al paesaggio che più di ogni altro ha modificato il corso della pittura nel XIX secolo. E anche dipingendo l’inverno e la neve gli impressionisti segnano quel passaggio mirabilmente avvenuto, solo in parte anticipato dagli artisti di Barbizon, dalla natura come scenografia alla natura descritta in quanto vera luce del mondo. Certo la neve ben si adatta alla spettacolarizzazione del medium luminoso, alla resa di quella trama del colore che non aveva fino ad allora eguali nell’ambito della pittura. La mostra, che comprenderà in tutto circa 150 dipinti, si offrirà alla visione dello spettatore con il senso di una grande storia, che condurrà in ogni contrada d’Europa. Infatti, sarà divisa in tre distinti capitoli. Il primo, con un taglio assolutamente inedito, darà conto della pittura di neve in Europa, al di fuori della Francia, tra il 1860 circa e la fine del XIX secolo. Lo farà con circa 80 opere totali, prevedendo una suddivisione per aree geografiche: la Scandinavia, il Regno Unito, la Russia, la parte restante dell’Est europeo, i Paesi Bassi, l’Europa Centrale e l’Europa meridionale. Ne uscirà un’ampia storia tematica della pittura del secondo Ottocento nel nostro Continente, con autori certamente sconosciuti al grande pubblico assieme ad altri invece di estrema notorietà, fino ai paesaggi di neve realizzati da Edvard Munch nell’ultimo decennio del secolo. Terminato questo primo capitolo, si entrerà in territorio francese, per accostare il cuore della mostra. Una seconda parte ci porterà infatti a contatto con l’alto magistero di Gustave Courbet, colui che più di ogni altro, prima degli impressionisti, ha dipinto la neve. Courbet Lotta di cervi sulla neve Circa 15 opere, degli anni sessanta e settanta del XIX secolo, consentiranno di comprendere come egli sia effettivamente stato una figura di riferimento per i giovani pittori che si affacciavano sulla scena di Parigi. Certo, con un tono più alto di narrazione, con un interesse maggiore per la storia che nel quadro veniva raccontata, e tuttavia con il senso di una decisa modificazione della pittura rispetto alla rappresentazione accademica.
Courbet La volpe Courbet I Bracconieri
Infine, il terzo capitolo segnerà il trionfo dell’impressionismo, con tutti i suoi nomi più conosciuti e riconosciuti. Evidentissime sono le differenze all’interno del corpus di ogni pittore. Monet più di ogni altro vi ha dedicato i suoi sforzi migliori, per lunghi e operosi decenni. Ma anche Pissarro e Sisley, assieme a Caillebotte, hanno realizzato molti dipinti sul tema della neve. Così come, più che non si possa immaginare, Gauguin. Mentre sono molto pochi i quadri di neve dipinti da Van Gogh nel corso della sua vita, di cui un paio saranno presenti alla mostra.
Ancora opere di Cézanne, rarissime,Guillaumin, Jongkind.
Cezanne Neve sciolta all'Estaque 73x92 coll.priv
In tutto circa 60 dipinti, che renderanno preziosissima l’esposizione, in modo particolare nel suo capitolo centrale riservato agli anni settanta, il tempo più vero dell’impressionismo. Ma sarà fondamentale seguire soprattutto Monet lungo il suo cammino, a partire dalle prime opere negli anni sessanta, per giungere ai disgeli del 1880-1881, autentici capolavori, per proseguire con i celeberrimi covoni invernali attorno alla proprietà di Giverny, la seconda serie dei disgeli nel 1893 e infine la serie con i paesaggi di neve del monte Kolsaas e del villaggio di Sandviken in Norvegia nel 1895.
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