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FOTO PRESENTI 7 |
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Agostino Tassi
AGOSTINO TASSI, "IMBARCO DELLA REGINA DI SABA",
1617. Olio su tela, cm 98x136. Roma, collezione privata
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Agostino Tassi
TASSI AGOSTINO MARINA CON PERSONAGGI INTORNO A UN FUOCO
" (Gli Argonauti) 1617-8. Olio su tela, cm 99x134. Roma, collezione privata, prov.: collezione Busiri Vici
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Agostino Tassi
TASSI AGOSTINO "SCENA COSTIERA CON PESCATORI",
1622. Olio su tela, cm 96x113. Napoli, collezione privata
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Agostino Tassi
AGOSTINO TASSI PESCA DEI CORALLI",
1623. Olio su tela, cm 94x131. Roma, collezione privata
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Agostino Tassi
AGOSTINO TASSI NAUFRAGIO DELLA FLOTTA DI ENEA",
ca 1627. Olio su tela, cm 74x99, collezione privata, prov.: Cardinal Giulio Mazzarino
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Agostino Tassi
ARRIVO DI CLEOPATRA A TARSO",
1636-7. Olio su tela, cm 119,4x170,2. Parigi, Galerie Canesso
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Agostino Tassi
TASSI AGOSTINO INCENDIO NOTTURNO DI UNA CITTà
", 1637-8. Olio su tela, cm 63x99,5. Parigi, Galerie Canesso, prov.: Francia, collezione privata
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Agostino Tassi. Il pittore che stuprò Artemisia Gentileschi? Lui. Ma lo stupro di quella che sarebbe diventata la più celebre pittrice del Seicento italiano è solo un episodio delle centinaia e centinaia di pagine di verbali dei "birri" e di processi penali e civili che interessano Agostino, un "pluripregiudicato". Nettamente superiore in questo all'"artista maledetto" per eccellenza, il Caravaggio. Certo Tassi non ha sulla coscienza un omicidio, ma gli manca solo questo. La fama di "mal huomo, mal cristiano e senza timor di Dio" si è ritorta nel Seicento su carriera e considerazione, mentre per Merisi non ha avuto allora conseguenze, anzi, e in epoca moderna è stata il propellente di una straordinaria popolarità.
Un paesaggista tra immaginario e realtà" (fino al 21 settembre), delle soprintendenze per il patrimonio storico artistico e il polo museale di Roma, diretta da Claudio Strinati, e del Lazio, diretta da Rossella Vodret. Direzione della mostra Maria Grazia Bernardini. Cura scientifica di mostra e catalogo (Iride per il Terzo Millennio) Patrizia Cavazzini che ha riunito 31 dipinti molti dei quali attribuiti per la prima volta a Tassi e con cinque inediti
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